Settimana di salute e prevenzione
Grazie alla preziosa collaborazione del dott. Mariano Penzo, abbiamo visitato più di 150 persone. L’intervento sanitario, che segue la brigada medica del 22 febbraio, vuole continuare nell’intento di trovare una soluzione ai problemi più evidenti.
Come in tutte le realtà rurali del settore andino, le malattie più diffuse sono quelle collegate alle condizioni di vita disagiate. Da un lato l’aspetto climatico e il lavoro duro dell’agricoltura portano a disturbi come dolori muscolari e ossei. Dall’altro la mancanza di igiene provoca il dilagare di forme di parassitosi e problemi di pelle (scabbia nella maggior parte dei casi).
Ci siamo resi conto che interventi sporadici in queste realtà danno un po’ di sollievo e alleviano temporaneamente i malanni, però non possono migliorare la situazione sanitaria finché non ci sono delle modifiche importanti nell’igiene ambientale e personale e di riflesso nel modo di alimentarsi.
Per questo stiamo dirigendo i nostri sforzi verso attività educative e di formazione che permettano un miglioramento permanente delle condizioni igienico-sanitarie di Esperanza.