Mercatino di Natale
Il Mercato di Natale è stata un’iniziativa che ha superato ogni più positiva previsione. Quando Pinuccia Ghilotti lo scorso settembre aveva proposto l’idea di fare una bancarella di beneficenza non ci saremmo mai aspettati che si arrivasse ad un avvenimento così grande.
Naturalmente l’impegno di tutti ha dato i suoi frutti. Non parliamo solamente del sorprendente risultato economico, ma anche di tutto quell’entusiasmo che in modo contagioso si è propagato e ha coinvolto scuole, asili, mamme, ecc. Insomma, più di 100 persone hanno dato il loro contributo per questa manifestazione di solidarietà e altruismo.
Il Mercato di Natale svoltosi il 7 e 8 dicembre 2002 è stato ideato e organizzato da un gruppo di volontari col desiderio di dare una mano concreta ai progetti della Fondazione AYUDA DIRECTA, associazione ONLUS, che opera a favore dei bambini e delle popolazioni disagiate dell’Ecuador.
Il Mercato di Natale ha voluto raccogliere fondi, ma soprattutto ha voluto essere un gesto di solidarietà a sostegno del lavoro e dell’impegno di Michele Urbani, fondatore di Ayuda Directa, che ha bisogno soprattutto di condivisione e di partecipazione.
Il Mercato di Natale è stato un momento di scambio commerciale, di incontro (fra chi ha prodotto e chi acquista) di condivisione (partecipare per uno scopo comune) e anche di piacere, determinato da quella magica atmosfera che solo l¹avvicinarsi del Natale sa creare.
In senso più ampio è diventato motivo di richiamo e di incontro tra gli abitanti della Valtellina e i turisti e ha creato l’occasione per far conoscere a tutti un artigianato meno noto, rivelando tradizioni ancora presenti.
Il Mercato di Natale è stata un’ulteriore, ottima occasione per far conoscere Ayuda Directa sia ai turisti che ai locali e ha offerto la possibilità concreta, a chi ha voluto festeggiare il Natale non solo nella sua accezione più superficiale, di compiere quella che ancora si chiama una buona azione.