Pasquali

Categoria: Attività di Raccolta Fondi | 20 aprile 2003

Pasquali

Un’antica tradizione che si ripete a Bormio (So) ogni anno il giorno di Pasqua. Carri allegorici vengono portati in spalla formando una processione ricca di significati religiosi.

Ogni anno il centro storico di Bormio regala al numeroso pubblico di turisti e residenti una sfilata di Pasquali, nella quale stupendi carri allegorici vengono portati fino alla piazza del Kuerc di fronte alla chiesa parrocchiale per la benedizione dell’arciprete. Questa manifestazione religiosa è anche una gara tra i 5 reparti del bormiese che si sfidano per costruire il Pasquale più bello.

Quest’anno anche Ayuda Directa era presente con un Pasquale realizzato da un gruppo di volontari e bambini che hanno fatto della Pasqua un momento di aggregazione e di solidarietà.

Infatti, il Pasquale n. 19 è stato fatto con l’intenzione di aiutare Luis, una bambino ecuadoriano abbandonato che ha bisogno di un trapianto di valvole mitrale e aortica.

Pasquale nr. 19
Reparto Maggiore


LA CORDATA DELLA SOLIDARIETÀ


… e Gesù disse: "In verità vi dico, ogni volta che l’avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli l’avete fatto a me".

Questo piccolo Pasquale è un piccolo dono d’amore di piccoli bimbi di montagna a piccoli bimbi di montagna meno fortunati di loro, di un paese di montagne lontane, dall’altra parte del mondo, sicuramente altrettanto belle che le nostre.
E’ un gesto, profondamente cristiano, di solidarietà.
In particolare si sottolinea l’azione di carattere didattico-culturale e formativo-divulgativa e, pienamente in linea con la dottrina di Gesù, che ha portato e porta avanti. Ciò nei confronti dei nostri piccoli bimbi, che l’hanno realizzato con le proprie manine forse tecnicamente in un modo un po’ ingenuo, e nei confronti di voi che lo state guardando e che, leggendo questo foglio, state comprendendone i contenuti.

C’era una volta …
L’inizio delle fiabe per bambini è sempre così. Questa non è una storia frutto dell’immaginazione, ma una storia vera che inizia nel cuore delle Alpi, con la partenza per l’Ecuador del nostro amico Michele.
Munito di tanto altruismo, egli vuole dare una mano alla gente delle montagne ecuadoriane ed insieme ad altri "signori buoni" fa nascere l’Associazione onlus AYUDA DIRECTA.
L’obiettivo è realizzare progetti d’aiuto per quella gente, soprattutto per i bambini, utilizzando al meglio le risorse disponibili, nel rispetto delle culture e tradizioni dell’Ecuador. Tra le tante attività avviate da Michele si vogliono qui rappresentare tre progetti che riguardano la salute, l’educazione scolastica e lo sviluppo agricolo:

· BRIGADAS MEDICAS: con le donazioni e la collaborazione di medici volontari, vengono fatte cure specialistiche, vaccinazioni, cure antiparassitarie, distribuzione di vitamine…
· PROYECTO ESPERANZA: ha lo scopo di insegnare alla popolazione la coltivazione della terra e l’allevamento del bestiame, col fine di riuscire ad usufruire al meglio delle risorse locali (es. prestiti in denaro per l’acquisto del bestiame e delle semenze).
· PROGETTO GUAGUA: adozioni a distanza di bambini (Guagua, nel loro dialetto) finalizzate allo studio, considerando che solo la buona istruzione consente di affrontare la vita con una differente prospettiva.

Il nostro Pasquale…

L’arcobaleno, che il cielo ci dona con parsimonia ma con amore, rappresenta la speranza.
Le manine aperte dei nostri bambini, che circondano e avvolgono il pasquale, rappresentano la solidarietà e l’altruismo.
Le immagini sullo sfondo dei bimbi ecuadoriani, ci vogliono ricordare il "disagio" e le difficoltà di una vita dura, in bianco e nero, che vorremmo aiutare a trasformare a colori anche per loro.
Le corde e il moschettone, rappresentano il legame, attraverso simboli della montagna, tra i nostri bimbi e i bimbi delle montagne dell’Ecuador.

EDUCARE PER MIGLIORARE

E’ il motto di AYUDA DIRECTA ma anche il nostro.
Questo gesto di solidarietà concreta, portato avanti con forza e determinazione dal nostro piccolo Pasquale, PUO’ aiutare i nostri bambini a dare valore alle cose importanti della vita. DEVE stimolare anche noi grandi, noi genitori, a riflettere con serietà e coscienza, a non essere "bambini-adulti", ma semplicemente e piuttosto "adulti -bambini
".

Parte così ancora, dalla nostra storica Piazza del Kuerc’, una
CORDATA DELLA SOLIDARIETÀ con le mani aperte dei nostri bambini, con il cuore aperto di chi vuole ascoltare.

Vai al sito dei Pasquali: www.notizie.valtline.it/Pasquali/welcome.htm

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